La circolazione del sangue
Autore: Tiziano Sclavi Categoria: Romanzi Editore: Camunia Pubblicato: 1995Il protagonista muore. Sembra la fine, invece è l’inizio di questo romanzo di Tiziano Sclavi in cui un morto indaga sul proprio omicidio. L’indagine è l’occasione per ripercorrere in una specie di diario-pastiche le sue molte vite, i sogni, i pensieri, le pulsioni, le relazioni, mescolando racconti e ricordi. Il racconto è labirintico e metaletterario, costruito con violenza, orrore, disperazione e un tono spesso ironico che non stempera il lirismo. Sclavi è vertiginoso, corre su scale a chiocciola molto ripide che si avvitano nella mente, ma è sempre il caso di seguirlo senza indugio.
Citazione:
Sabato, 5 giugno 1982
Sono stato, in vita, uno psicotico. Ho fatto cose strane di cui mi vergogno, e cose normali di cui mi vergogno ancora di più. D’ora in avanti, come si dice, metterò la testa a posto. D’altronde sono giovane, ho tanto tempo, ho tutta la morte davanti a me.
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